Mangiare verdure per salvaguardare il mondo

Mangiare verdure per salvaguardare il mondo

Proteggere il Pianeta salvaguardando la propria salute e ridurre le emissioni di gas serra consumando più verdure è possibile?

Per rispondere a queste domande non dobbiamo fare altro che cambiare le nostre abitudini alimentari e quelle della stragrande maggioranza della popolazione dei Paesi Occidentali.


Da diversi anni l’Onu in questi Paesi, dove l’abbondanza di carne ed il relativo consumo sta creando sempre più problemi cardiovascolari alle persone, sta attivando campagne a favore di una alimentazione più corretta e centrata maggiormente sul consumo di frutta e verdura . Se diventare vegetariani comprensibilmente non è cosa facile, è possibile, però, assumere stili di vita basati su un’alimentazione più povera di carne che non vada a stravolgere completamente le proprie abitudini alimentari.

Cominciano così a diffondersi sempre più diete ed abitudini alimentari dove il consumo di carne diventa saltuario e sporadico mentre aumenta notevolmente il consumo di frutta e verdura.

Questi regimi alimentari vengono chiamati Reducetariani o Semi-vegetariani. Secondo gli esperti del settore, questi tipi di possono ridurre del 20% il rischio di malattie cardiovascolari ed ictus. A prova di questa affermazione, recentemente è stata pubblicata una ricerca del London Imperial College dove ricercatori hanno preso in esame le abitudini alimentari di circa 450mila cittadini europei tra i 35/70 anni. Hanno riscontrato come gli individui che seguivano una dieta semi-vegetariana, 70% di cibi vegetali e 30% di cibi animali, avevano un rischio di morte inferiore per malattie cardiovascolari. In questo modo, attraverso buone pratiche alimentari, possiamo addirittura  contribuire alla riduzione dei Gas Serra inconsapevolmente. Un recente studio dell’Università di Siena ha portato alla luce come il 10% dell’emissioni dei Gas Serra è causato dal bestiame ed il 70 % di questi Gas proviene dagli allevamenti bovini. Se nel corso dei prossimi decenni questi dati dovessero raddoppiare la produzione dei gas serra diventerebbe senza dubbio insostenibile.Questi numeri confermano come una dieta semi-vegetariana, più comunemente conosciuta come mediterranea, con un ridotto consumo di carne e basata principalmente su carboidrati, frutta e verdura potrebbe aiutare all’abbattimento dei gas serra e del relativo riscaldamento globale.

La salvaguardia dell’ecosistema e un’ alimentazione sana sarà il binomio vincente del futuro prossimo che ci permetterà di restare in vita il più possibile sul nostro pianeta.

 

Fonti:

Albé M, La dieta semi-vegetariana allunga la vita e protegge il cuore, http://www.greenme.it/, Marzo 2015

 

Lascia un commento

Commenta (richiesto)

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Nome (richiesto)
Email (richiesto)