Questa curiosa domanda potrebbe esser posta a qualsiasi tipo fungo. Se potesse parlare quale sarebbe la risposta? Verdura? No! Frutta? No! Vegetale? No! Cerchiamo di capire una volta per tutte cosa sia un fungo.
I miceti più comunemente conosciuti come funghi non sono altro che dei tallofiti. Con questo termine si indentificano tutti quegli esseri viventi che non hanno tessuti o organi, ma solo un tallo costituito da pseudo tessuti, che non sviluppano fiori e non si riproducono per seme. Infatti si moltiplicano tramite spore. In questo modo questi organismi non sono né vegetali né animali ma si collocano in una posizione a se stante: il regno dei funghi.
In parole povere questi esseri viventi non hanno la clorofilla come altri vegetali che si riproducono attraverso le spore (alghe, felci e licheni). In questo modo i funghi non possono vivere indipendentemente come gli organismi che fanno la fotosintesi clorofilliana ma come gli animali e gli umani per sopravvivere devono assorbire sostanze organiche da altri esseri.
Il regno dei funghi può esser suddiviso in tre macrocategorie che si diversificano in base al modo di assorbire le sostanze organiche che servono per il proprio mantenimento. Possiamo così trovare i Funghi Saprofiti, simbionti e parassiti.
I primi assorbono il nutrimento necessario da sostanze non viventi di natura vegetale o animale attraverso degli enzimi.
I secondi invece vivono insieme ad un altro organismo col quale si scambiano sostanze utili al nutrimento .
Gli ultimi si comportano da veri e propri parassiti prendendo nutrimento da altri organismi senza dare benefici all’altro organismo.
Il prataiolo coltivato conosciuto anche come champignon o agaricus bisporus rientra nella categoria dei saprofiti ed in particolare rientra nella famiglia delle Agaricaceae. Questi funghi sono tendenzialmente carnosi, facilmente decomponibili ed eterogenei con un gambo e cappello perfettamente riconoscibili e separabili. Questi funghi sono ricchi di moltissime vitamine e sali minerali. In particolare possiamo trovare Vitamina D, C, B, potassio, magnesio, fosforo, selenio e fibre ma anche acido folico e carotenoidi. Tra le vitamine del gruppo B si possono trovare modeste quantità di B12, solitamente presente nel mondo animale. Essendo privi di grassi ma ricchi di acqua hanno particolari proprietà antitumorali.
Dopo questo breve excursus, che potrebbe esser più lungo, abbiamo sfatato una volta per tutte il mito che considera il fungo una verdura, anche se viene trattata come tale, e curiosamente possiamo affermare che determinate categorie di persone, come i vegani, che affermano di mangiare solo dei vegetali in realtà mangiano anche altro.
Un fungo prataiolo per esser buono deve esser:
1)Compatto, toccando il cappello del fungo questo deve esser sodo e compatto;
2)Bianco, rappresenta un segnale di freschezza e qualità che certifica la cura della filiera;
3)Chiuso, il cappello deve esser chiuso e le lamelle non si devono vedere;
4)Rosa, le lamelle all’interno devo esser rosa o di colore chiaro;
5)Integro, non deve esser deformato o aver macchie e parti rovinate;
ma soprattutto quando si apre deve fare…CROCK!